Allerta smog, si fermano anche le auto Euro 5: scatta ufficialemente il divieto
Nella lotta all’inquinamento i provvedimenti sono sempre più severi, adesso stop ai diesel Euro 5
Giro di vite sugli Euro 5 diesel. In alcune grandi aree metropolitane non potranno più circolare a causa del superamento del doppio della soglia limite di concentrazione giornaliera di PM10 (50 µg/m³) per diversi giorni successivi. Niente pericolo per le Euro 4 benzina, per le quali il divieto di circolazione scatterà ufficialmente a partire dal 2028.
Nonostante gli standard Euro 5 rappresentino un passo avanti rispetto alle normative comunitarie precedenti nella lotta all’inquinamento atmosferico dei veicoli diesel, sono emerse preoccupazioni riguardo alla loro efficacia. Motivo che ha spinto Bruxelles ad arginare la riduzione delle emissioni inquinanti con l’introduzione degli standard Euro 6 imponendo limiti ancora più rigorosi. La loro entrata in vigore risale già al 2014.
Gli standard Euro 5 per i motori diesel erano stati introdotti nel 2009 per limitare sostanze inquinanti come ossidi di azoto (NOx), particolato e idrocarburi prodotte da questi motori durante il loro funzionamento. Con questa normativa comunitaria si rendeva necessario un sistema per i veicoli diesel, noto come filtro antiparticolato, un dispositivo pensato per ridurre ulteriormente le emissioni di PM10.
Legambiente: il 2030 sarà peggiore
Anche se nel lontano 2009 si credeva che gli Euro 5 diesel rappresentassero un passo avanti verso un futuro sempre più sostenibile e meno inquinante, la situazione della salubrità dell’aria in molte città italiane non è migliorata come ci si sarebbe aspettati.
A confermarlo sarebbe un rapporto di Legambiente dove emerge che 29 città italiane su 95 hanno superato il limite di 35 giorni di sforamento previsti per il PM10 nel 2022. Secondo i dati le prospettive per il 2030 sono lontane da quelle imposte da Bruxelles per un futuro a emissioni zero. Nel report di Legambiente maglia nera a Torino e Milano, rispettivamente prima e seconda città italiana a oltrepassare i limiti di polveri sottili per più giorni oltre la soglia consentita.
Blocco della circolazione a Torino, stop ai diesel Euro 5
Complice l’inverno, dove oltre alle emissioni delle auto si deve fare i conti anche con quelle causate dagli impianti di riscaldamento, a Torino è già scattato il divieto di circolazione per i diesel Euro 5. Il provvedimento prevede lo stop per almeno due giorni, fino alla prossima rilevazione.
È allerta smog anche in Emilia Romagna. L’Arpa ha rilevato nuovi superamenti dei limiti di polveri sottili per le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena e Ferrara. Saranno in vigore i provvedimenti aggiuntivi di contrasto all’inquinamento, con i divieti di circolazione per i veicoli più inquinanti compresi i diesel euro 5.