Caro carburante, il problema sta affliggendo milioni di italiani: risparmia tanti euro con un semplice trucchetto
Con alcuni semplici accorgimenti è possibile ridurre i consumi adottando stili di guida virtuosi
Aumento del valore dei barili di petrolio, crisi diplomatiche con i paesi esportatori della materia prima e costo delle accise. In Italia oltre il 60% del prezzo finale del carburante è eroso da condizioni impossibili da controllare per il consumatore.
Nonostante il contesto di instabilità, gli automobilisti possono ricorrere ad alcuni semplici consigli per risparmiare, piccoli segreti che possono fare la differenza alla fine del mese.
Di seguito mostreremo quali sono le procedure da seguire per evitare di passare troppo spesso dal benzinaio. Si tratta di buone pratiche che permettono di risparmiare sul prezzo del carburante.
Pneumatici sgonfi, velocità non costante, eccesso di peso: le tre variabili piú importanti
Prima di tutto gonfiare frequentemente gli pneumatici aiuta a ridurre il consumo. Se le gomme rimangono al di sotto della pressione consigliata dal costruttore l’area di attrito tra il veicolo e la strada è maggiore e di conseguenza, oltre a deformarsi, contribuiscono a un maggiore consumo di energia. Altro segreto è mantenere una velocità costante. Contrariamente a quanto alcuni pensano, guidare a bassa velocità non favorisce il risparmio di carburante. L’importante è mantenere una guida fluida, evitando cioè di accelerare o frenare bruscamente.
Riduzione dei bagagli e diminuzione del peso: un’alternativa per consumare meno è quella di ridurre la quantità di bagagli. L’eccesso di peso nel bagagliaio fa sì che il motore debba usare più forza per accelerare e, di conseguenza, il consumo di carburante aumenterà. Evitare di riempire eccessivamente il serbatoio servirà allo stesso scopo: alleggerire la vettura.
Manutenzione e corretto utilizzo del veicolo, finestrini e cambio marcia
Un dubbio molto comune tra gli automobilisti è se il risparmio di carburante sia maggiore con i finestrini aperti o chiusi con l’aria condizionata. Con i finestrini aperti la resistenza dell’aria aumenta, così come il consumo di carburante. È consigliabile anche moderazione nell’uso del condizionare. Il dispositivo si serve dell’energia del motore per azionare il compressore del raffreddamento. L’ideale è accendere l’aria condizionata quando si viaggia su strade che consentono una velocità più elevata e costante. In questo modo, l’impatto è minore.
Non tutti sanno che la manutenzione preventiva aiuta non solo a risolvere eventuali contrattempi ma anche a ridurre il consumo di carburante. In alcuni casi, come quello dei filtri dell’aria sporchi per esempio, con il passare del tempo si affatica il motore generando un aumento dei costi di percorrenza. Ultimo consiglio sull’utilizzo delle marce. I costruttori progettano le auto in modo che il cambio lavori perfettamente sui 2.500 / 3.000 giri. In questo senso, quando il conducente “allunga” troppo la marcia o la cambia bruscamente, il motore lavorerà al di fuori degli standard ideali. Per conoscere il modo più appropriato di pianificare il cambio di marcia basta consultare il manuale del costruttore.