Telecomando dell’auto, non lasciarlo mai qui I Lo clonano in un secondo e ti portano via tutto
Attenzione a dove lasciamo il telecomando delle nostra auto e del portone: potrebbero clonarlo in men che non si dica.
Il Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Cuneo ha riportato alla luce il reato di truffe agli anziani, grazie alla loro operazione “Centauro”.
I militari dell’Arma avrebbero preso una banda che, nel giro di tre mesi, è riuscita a mettere a segno almeno 29 colpi.
Il fenomeno è sempre più diffuso, e colpisce principalmente le fasce più fragili e deboli della popolazione: gli anziani, specialmente quelli soli. C’è anche da dire, tuttavia, che il sommerso è molto, dato che le vittime si vergognano e non raccontano di come sono state raggirate.
Truffe agli anziani: la sensibilizzazione e la prevenzione
Durante una conferenza stampa, il comandante dei Carabinieri di Cuneo ha parlato molto di prevenzione: “E’ necessario informare sull’esistenza del fenomeno, e sensibilizzare gli anziani alla diffidenza. Lo facciamo attraverso incontri in parrocchie ed associazioni”.
E’ prevista una campagna dedicata alla prevenzione, che aiuterà gli anziani a capire quali sono i comportamenti che aiutano a prevenire ed evitare queste truffe.
Telecomando dell’auto clonato: che cosa fare e cosa non fare
La prima cosa da fare, ovviamente, è chiamare il numero di emergenza 112. Meglio diffidare dalle apparenze, evitare di aprire la porta a persone sconosciute, non pagare in contanti, prestare attenzione a coloro che espongono tesserini di riconoscimento, e “non mandare mai bimbi e nipoti ad aprire il portone di casa”.
Il Comandante ha parlato, nello specifico, dell’operazione “Centauro”. La banda che è stata presa era dotata di un piccolo scanner, con il quale riusciva ad intercettare le frequenze del telecomando delle auto e dei portoni automatici, per riuscire a clonarli. “Per evitare di cadere in queste trappole basta riporre i telecomandi della auto o dei portoni in un cassetto, in questo modo il segnale viene schermato. Oppure basterebbe togliere la batteria del telecomando. Sarebbe bene non lasciarli in prossimità di balconi e finestre. La frequenza infatti può essere copiata anche quando il telecomando non è in funzione”. Conclude il discorso dicendo che “il Governo ha siglato un Patto per la Terza età. Il nostro Premier, nel richiamare le misure a favore degli anziani e contro la loro marginalizzazione, evidenzia come gli Stessi non sono solo parte delle nostre famiglie, ma rappresentano il cuore stesso della società“.