Bonus moto e scooter, valido anche senza rottamazioni: ne stanno approfittando tutti I Non farti sfuggire l’occasione

Gli incentivi per i mezzi a due ruote tradizionali sono ormai scaduti. Tuttavia è possibile sfruttare interessanti bonus per moto o scooter elettrici.

Con il nuovo anno sono in arrivo anche nuovi incentivi per moto e scooter. Se in passato le risorse stanziate interessavano sia i mezzi tradizionali che quelli elettrici, da quest’anno ci sarà un cambiamento radicale. Chi aveva previsto di sfruttare i nuovi incentivi per acquistare una moto tradizionale dovrà rivedere i suoi piani.

Gli incentivi dell’ecobonus 2023, infatti, sono ormai terminati. Per questa ragione vale la pena prendere in considerazione l’acquisto di modelli alternativi. Solamente in questo modo sarà possibile beneficiare delle risorse messe a disposizione. Ma vediamo insieme quali sono gli incentivi previsti per il 2023.

Prima di tutto è giusto sottolineare che i bonus per i modelli di moto e scooter alimentati in modo tradizionale erano pari a circa 5 milioni di euro. Considerata la cifra complessiva messa a disposizione, ben 35 milioni, si capisce immediatamente che gli incentivi per i mezzi tradizionali costituivano solamente una piccola parte del totale. Anche per questo rivalutare l’acquisto di un mezzo ibrido o elettrico sembra essere la soluzione migliore.

Bonus per moto e scooter elettrici: ecco quello che c’è da sapere

Gli incentivi per chi decida di comprare questo tipo di mezzi sono ancora disponibili e consentiranno di portare a termine affari molto convenienti. In ogni caso è fondamentale tenere sempre sotto controllo i bonus disponibili, in maniera tale da poter sfruttare qualsiasi aiuto offerto dallo Stato. Un altro consiglio è quello di prestare molta attenzione alle nuove norme che potrebbero stravolgere le modalità di accesso agli incentivi. Come abbiamo già ripetuto i bonus per i mezzi tradizionali sono ormai scaduti. Questi prevedevano un contributo del 40% sul prezzo d’acquisto, per un massimo di 2.500 euro. Era possibile beneficiarne rottamando una moto o uno scooter di classe inquinante da Euro 0 a Euro 3.

Ad oggi le risorse ancora disponibili riguardano moto e scooter di nuova immatricolazione ad alimentazione elettrica. Stiamo parlando di mezzi appartenenti alle categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e e L7. Per avere un’idea più chiara sulle agevolazioni basterà consultare il sito ufficiale del Mise, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy. La disponibilità attuale è di circa 14 milioni di euro. Un’opportunità da non lasciarsi scappare per chi ha già in programma un acquisto di questo genere.

Per scooter e moto ibride o elettriche il contributo previsto è del 30% sul prezzo totale fino a 3.000 euro. Occhio però alla rottamazione che potrebbe dare accesso a un bonus ancora più ricco. In tal caso, infatti, il contributo può arrivare fino al 40%, con un tetto massimo di 4.000 euro.