Genitori al volante, la Legge parla chiaro: se sei sprovvisto di questo paghi la bellezza di 326€ di multa
Attenzione a tutti i genitori alla guida perché se beccati sprovvisti di questo dispositivo son guai: ecco di che si tratta e le conseguenze che vi aspettano se non lo avete in auto.
Sicurezza stradale vuol dire prestare attenzione massima sia a noi stessi che agli altri, tra cui anche i nostri passeggeri. A maggior ragione se essi sono piccoli la responsabilità è ancora più grossa e le disposizioni previste dal Codice della Strada regolamentano bene in tal senso.
In particolare l’articolo 172 del suddetto Codice definisce gli obblighi di chi trasporta in auto un bimbo: troppo spesso infatti si sente parlare di incidenti e lesioni anche a minori o molto piccoli. La legge vira infatti verso una maggior tutela dei nostri figli e di quelli delle altre persone che si trovano su strada.
L’obbligo prevede per chiunque trasporti un bimbo minore di 4 anni l’installazione di un apposito seggiolino con dispositivo anti-abbandono. Troppe le morti per dimenticanza, tragiche conseguenze di una vita sempre più frenetica e disconnessa dai veri affetti e valori.
Per chi non si adegua la legge picchia duro: sanzioni pesanti e certe perché non si avranno sconti di pena in nessun caso. Troppo importante in tal senso la collaborazione e la responsabilità da parte di tutti: vediamo nel dettaglio che dicono le vigenti normative.
Seggiolino anti-abbandono: ecco cosa dice la legge
In caso di controlli da parte delle Forze dell’Ordine, se trovati senza il seggiolino anti-abbandono laddove vige l’obbligo, le sanzioni sono certe. Si va infatti da 81 a 326 euro, più la decurtazione di 5 punti dalla patente. Se il pagamento viene fatto entro 5 giorni, la cifra scende a 56 euro.
Occhio a non commettere doppia infrazione nell’arco di 2 anni, perché in tal caso la sospensione della patente è assicurata e va dai 15 giorni ai 2 mesi. Ricordiamo che i dispositivi per bimbi sotto i 4 anni sono obbligatori sulle autovetture, sugli autocarri fino a 3,5 t e oltre 3,5 t, su mezzi immatricolati in Italia o fuori ma intestati a proprietari italiani e condotti su territorio nazionale.
Quindi se qualcuno guida un veicolo con targa estera e immatricolato all’estero, non è tenuto a rispettare tale osservanza e non rischia nulla, salvo essere irresponsabile. Tutti i dispositivi anti abbandono devono attivarsi da soli senza che nessuno faccia nulla, dando solo un segnale di conferma acustico della avvenuta attivazione dell’apparecchio. Essi sono collegabili via bluetooth a smartphone tramite delle app dedicate, al fine di aumentare la sicurezza.