Attenzione a una particolare sezione delle Forze dell’Ordine perché anch’essa può multarti: ecco a chi devi stare attento quando giri per strada e che cosa può farti se sei in torto.
Girare per strada significa fare parecchia attenzione sia alle norme contenute nel Codice della Strada sia alle leggi che regolamentano la corretta sicurezza. Inoltre occorre sempre avere con sé tutti i documenti, perché parecchie sono le possibilità di subire un controllo a un posto di blocco.
A tal proposito, non tutti sanno che esistono parecchie autorità che possono fermare le auto e verificare che tutto sia a posto. Polizia locale, carabinieri, Polizia stradale: tantissimi i casi in cui ci si è imbattuti in tali figure che oltre a verificare i documenti guardano che accessori, dotazioni e altro sia a norma di legge.
Essi hanno la facoltà di comminare multe in caso vengano rilevate infrazioni o cattivi comportamenti: la sicurezza e l’incolumità è sempre al primo posto. Occhio perché esiste però una particolare categoria di Forze dell’Ordine che ha anch’essa il potere di effettuare controlli e, soprattutto, fare multe.
Una particolare branca della Polizia che, in alcuni specifici casi, può lasciare il segno sugli sventurati automobilisti: ecco di chi si tratta e che poteri ha questo corpo speciale nei confronti di chi infrange le norme del Codice della Strada.
Al pari di tutte le altre categorie di Polizia, come la Stradale e la Locale, anche la Polizia Penitenziaria infatti può fare le multe: questa cosa la sanno in pochissimi e può davvero rappresentare la discriminante in negativo per milioni di automobilisti distratti o furbetti.
Secondo una legge del 2008, tali agenti hanno ricevuto in quella data il compito di poter assolvere anche agli obblighi e alle mansioni di poliziotti stradali. Infatti, secondo l’articolo 12 del Codice della Strada, la Polizia Penitenziaria può imporre sanzioni a chi infrange e norme di circolazione, al pari della Polizia Locale e della Polizia Stradale. Ma ciò che in pochissimi sanno è che tale sezione delle Forze dell’Ordine, oltre a fermare e fare multe nell’immediato, può anche recapitarle a distanza di tempo a casa.
Un fatto che getta nell’agitazione molti guidatori del Paese, stretti già da tantissime spese e nondimeno controlli su strada. Il recapitare la multa a distanza, se si viene fermati dalla Polizia Penitenziaria, avviene solo in un preciso caso: se a bordo del veicolo dell’accertatore è presente un detenuto.