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Audi R8 addio, non la vedremo più circolare in strada I La decisione sofferta mette fine alla gloriosa carriera dell’Audi più amata di sempre

audi R8 – giornalemotori.it

Ultimi saluti per la mitica Audi R8 che a breve saluterà le strade e dirà addio a tutti: la dolorosa decisione accompagna verso la fine la vettura Audi più amata di tutti i tempi.

Titoli di coda sull’avventura della mitica Audi R8, la vettura della casa tedesca più amata dai fan e dagli appassionati. Non sarà l’unica auto top a lasciare le strade nell’anno appena iniziato, eppure al di la di sorprese o addii annunciati questa è una notizia davvero triste.

Molte le berline e le sportive e persino i suv che verranno messi fuori produzione nel 2023: Lamborghini Aventador, Hyundai Ioniq e, appunto, Audi R8 per dirne solo alcune. La meraviglia tedesca esce di scena dopo ben 2 generazioni e 15 anni di produzioni di successo.

Ultimo lancio in termini di tempo è stato il modello R8 Coupé ma ora, dopo l’abbandono del motore termico V10, è davvero l’ora dei saluti in casa Audi. Solo la versione elettrica è stata confermata come erede del modello che ha segnato due generazioni di guidatori amanti della classe e della potenza tedesca.

Audi R8 però non è la sola vettura che ci lascerà nel 2023: un lungo elenco di automobili mitiche, vere e proprie icone di un tempo ormai finito, saluteranno le strade. Ecco di quali veicoli faremo a meno, seppur a malincuore, nell’anno ormai iniziato da poco.

2023: ecco le auto che non vedremo più in giro

Ford Fiesta farà compagnia a Audi R8 tra le auto destinate ai titoli di coda, perché dopo quasi 50 anni di carriera la mitica utilitaria saluterà tutti. 7 generazioni di macchine e 16 milioni di modelli venduti nel mondo: numeri da capogiro, non c’è davvero che dire.

lamborghini aventador – giornalemotori.it

Però ci si sta spostando sempre di più sui suv e Fiesta fa gentilmente spazio, così come la Ford GT che resterà solo un lontano ricordo destinato ai libri di storia. In arrivo infatti una versione solo da pista, ma la memoria la conserverà come una delle vetture più rapide di tutta la storia delle auto.

Stesso discorso per la Ford Ecosport che ci saluterà a brevissimo: al suo posto arriva la Puma eletttrica, che non cancellerà però l’immagine della prima Sport Utility compatta nelle produzioni Ford. Addio annunciato anche per la Lamborghini Aventador, che sancisce la fine dell’epoca dei motori V12 puri. Da qui in avanti solo versioni ibride con motori del tutto elettrici, nonostante possiamo giurare che le linee resteranno le stesse del modello precedente.

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Stefano Luigi Cantoni