ZTL, dopo le multe spunta il ricorso: in questo caso non devi pagare assolutamente nulla

C’è la possibilità per molte persone proprietarie di un’auto elettrica, di fare ricorso al Giudice di Pace per contestare una multa presa in una zona a traffico limitato, come è accaduto ad una signora di Palermo a cui le sono state revocate ben 8 multe.

Oggi giorno quando si va in giro con la macchina, occorre stare sempre attenti alle segnalazioni. Una di quelle alle quali si presta meno attenzione è la famosa ZTL (zona a traffico limitato).

Le zone a traffico limitato si trovano sempre nei centri abitati. Qui è consentito passarvi con la macchina solo in alcune specifiche fasce orarie. Spesso c’è un segnale luminoso che ci dice se la ztl è attiva oppure no. In caso fosse attiva non consente alle macchine di passarvi ( a meno che non si è residenti e quindi si hanno i dovuti permessi).

Le macchine elettriche, però, dato che sono meno inquinanti di quelle endotermiche hanno dei cosiddetti privilegi e possono passare in queste zone sempre.

Ciò, però, non avviene in maniera automatica e si rischia la multa se non si è autorizzati. Come evitarla? Scopriamolo.

Come fare il ricorso per una multa nella zona ZTL con la macchina elettrica

Come deto precedentemente è possibile attarversare una zona a traffico limitato con una macchina elettrica. Questo è consentito farlo solo si è iscritti ad una lista bianca, ovvero i proprietari di questi veicoli devono registare la targa della loro auto in una lista messa a disposizione dalle varie amministrazioni. Chi se lo dimentica può incorrere in una multa anche piuttosto salata ( si parla di un massimo di 332 euro).

Un caso particolare è avvenuto in quel di Palermo, dove una signora ha vinto la causa al Giudice di Pace dopo aver contestato ben 8 multe nonostante si fosse dimenticata di registrare la targa della sua auto all’amministrazione. Come è stata vinta questa causa? Grazie agli avvocati. che hanno rappresentato la persona. e che sono riusciti ad aggirare la legge e a permettere alla donna di non pagare la multa nonostante la sua auto non fosse registrata al database del comune di Palermo.

Questo perchè secondo il Giudice di Pace, il cittadino non è stato informato nei giusti modi. L’agente che ha sottoscritto la multa ha lasciato da parte il disciplinare tecnico. Questo evento ha portato al ricorso di centinaia e centinaia di multe arrivate a persone che hanno transitato una zona ZTL con la loro auto elettrica.