ZTL, occhio alle infrazioni multiple: non scontano nulla nemmeno se prese in giorni diversi
Massima attenzione alle ZTL perché arriva la stretta pesantissima persino sulle infrazioni: nessuno sconto per quelle multiple e nessuna pietà per milioni di automobilisti.
Brutte notizie per milioni di automobilisti alle prese con già sufficienti spese ed esborsi e che ora devono anche fare i conti con le ZTL. Sì, perché la flebile speranza che le infrazioni multiple commesse a distanza non venissero cumulate pare si stia sgretolando ogni ora di più.
Questo, almeno, quello che emerge da uno studio fatto dal quotidiano Il Sole 24 ore, in particolare riguardo la situazione di Milano e l’Area B del capoluogo lombardo. Ciò che è stato centro della questione è il permesso di circolazione nei grandi centri urbani.
La nuova norma introdotta di recente (articolo 198-bis del Codice della Strada) prevede che, per alcuni casi, venga applicato uno sconto sulle multe ripetute nel tempo, ma nel caso della aree a traffico limitato ciò non avverrà. Infatti lo sconto è previsto solo per reati più tecnici e non generali come l’ingresso dei veicoli in aree vietate.
Pertanto, la nota dolente è che non ci saranno sconti in caso di infrazioni multiple in riferimento agli ingressi in ZTL: vediamo nel dettaglio come si sono inasprite le normative a riguardo e che cavilli vanno approfonditi per evitare di svuotarsi il portafoglio e dire addio allo stipendio.
ZTL: nessuno sconto per le infrazioni ripetute
Nessuno sconto nelle ZTL per chi infrange più volte la circolazione o le norme che ne regolamentano l’ingresso. Questa la mazzata che arriva dritta sul collo a milioni di automobilisti, terrorizzati dall’inasprirsi sempre più veloce delle pene e delle conseguenze per tali disattenzioni.
Nessuno sconto a nessuno, si diceva, neppure per chi per 3 volte infrange le norme: la possibilità salvagente di pagare il primo importo triplicato è consentita solo alla quarta violazione. Fino ad allora, ogni contravvenzione va saldata per intero. Nel caso che le violazioni rientrino all’interno dell’articolo 198-bis sopra citato, non è comunque automatica la procedura, tutt’altro.
Occorre infatti l’annullamento dei verbali all’ufficio del comando che ha accertato il reato stradale, quindi è a tutti gli effetti una possibilità ma tutt’altro che effettivamente reale. Attenzione massima dunque alle infrazioni prese in momenti diversi: se si riceve un verbale tempo dopo il primo, verrà considerato come singolo e pertanto da pagare interamente. Niente accorpamento e pagamento agevolato, dunque: ogni contravvenzione fa comunque storia a sé, almeno nel movimentato mondo delle ZTL.