Autovelox, ecco come riconoscere quelli finti: con questo ‘trucco’ la multa non ti arriva
Uno degli incubi maggiori per gli automobilisti è rappresentato dagli autovelox. Alcuni, però, risultano essere finti e c’è un semplice trucco per imparre ad individuarli.
Quando ci si mette in macchina e si affrontano viaggi molto lunghi è bene essere sempre attenti alla guida per diverse ragioni. Ad esempio, bisogna sempre essere vigili in caso di problemi alla vettura, oppure quando c’è traffico o quando si incontrano gli autovelox.
Questi strumenti elettronici sono il vero incubo degli automobilisti da ormai tantissimi anni. Essere beccati da loro significa dover pagare multe anche piuttosto salate. Poichè questi rilevano la velocità del veicolo che, se supera certi parametri imposti dal Codice della Strada e dai segnali stradali, è soggetto ad una multa.
Spesso quando si incontrano per strada si è soliti frenare bruscamente o rallentare per eviatare di eccedere il limite di velocità. Ma la domanda che tutti gli automobilisti si impongono è: funzionano davvero tutti quanti?
La risposta è no, ed esiste un semplice trucco per capirlo.
Come funzionano gli autovelox: occhio a quelli falsi
Tutti gli automobilisti hanno paura degli autovelox. Nelle strade ad alta percorrenza, infatti, si trovano spesso ai lati della strada. Vengono installati per far si che le persone possano rallentare la loro velocità ed evitare così dei possibili incidenti.
Una volta che si è in prossimità degli autovelox si è soliti inchiodare con la macchina. Questo gesto, però, potrebbe scatenare dei tamponamenti a catena. Occorre, dunque, rallentare per tempo, anche perchè le segnalazioni che riportano la presenza degli autovelox avvengono con largo anticipo (di solito 4 km prima). Se queste segnalazioni non ci sono, allora l’automobilista (in caso dovesse prendere una multa), potrebbe contestare la sanzione. Queste segnalazioni sono molto importanti, poichè permettono all’autista di rallentare in tempo la macchina e di passare davanti al controllo con la giusta velocità.
Alcuni di essi, però, hanno solo la funzione di evitare che alcuni veicoli vadano troppo veloce, poichè non contengono il dispositivo che rileva la velocità. Tipicamente sono quelli arancioni, che si trovano principalmente sulle strade statali, quelle che inducono l’automobilista a schiacciare il piede sull’acceleratore. Quelli blu, invece, sono sempre in funzione, poichè rilevano sempre la velocità di un veicolo (quindi si trovano attivi sia di giorno che di notte). Inoltre riescono a prenderne la targa del veicolo anche in condizioni metereologiche estreme (ad esempio quando c’è una fitta nebbia o la neve) grazie agli infrarossi.