Possiamo dire addio al triangolo per segnalare una vettura in panne e occorrerà agire diversamente: ecco dove ci saranno le novità in tal senso e come cambierà per gli automobilisti.
In caso di guasto al veicolo e auto in panne il Codice della Strada regolamenta in modo preciso le procedure da adottare. La sicurezza stradale, la circolazione e l’incolumità di tutti sono i primi e importantissimi punti da tenere conto in caso di emergenze in tal senso.
Per prima cosa, in caso di emergenza, occorre indossare il giubbino rifrangente ad alta visibilità, di norma di colore arancio o giallo. Quindi, una volta scesi dalla macchina, essenziale è posizionare il triangolo segnaletico a 50 metri dietro al proprio mezzo, così da rendere visibile la vettura ferma.
Una serie di accorgimenti non particolarmente difficili ma di per sé pericolosi a causa dell’eccessiva velocità delle auto che sfrecciano sulle strade e autostrade europee. Un rischio che, in Spagna, si è tristemente tradotto in ben 42 decessi di persone scese per segnalare la propria auto nel biennio 2018-2020.
In Spagna le cose stanno per cambiare perché è in arrivo un dispositivo che sostituirà i triangoli di segnalazione. Anche perché in questa Nazione il segnale fisico deve essere posto sia davanti che dietro al veicolo fermo, raddoppiando di fatto le probabilità di sinistri anche fatali. Vediamo cosa cambia a breve.
Il regolamento stradale iberico prevede, oltre all’apposizione del triangolo segnaletico 50 metri dietro al veicolo, anche 50 metri dinanzi: i rischi si moltiplicano, causando spesso incidenti gravi. Da qui l’introduzione di una nuova legge da parte dell’esecutivo spagnolo che sostituirà i triangoli di visibilità.
Basterà infatti apporre sopra il tetto del veicolo in panne una luce lampeggiante arancione: non occorrerà dunque più scendere dal mezzo e nemmeno rischiare di essere falciati per posizionare i triangoli. Già da luglio 2021 in Spagna tale legge è norma ed è in vigore e fino al 31 dicembre 2025 potranno essere utilizzati entrambi i sistemi di segnalazione dell’emergenza.
A decorrere invece dal 1 gennaio 2026 addio ai triangoli e spazio solo ai dispositivi V16 omologati e connessi, che emaneranno appunto una luce lampeggiante arancione. Essi saranno geolocalizzati e collegati a una SIM dati che ne traccerà attività e posizioni. Si utilizzerà un collegamento satellitare che riconoscerà come unici mezzi consentiti proprio i V16 lampeggianti. Un’iniziativa però isolata, almeno per il momento, quella della Spagna: chissà che a breve non si arrivi anche in Italia a tanto.