Ztl, le multe arrivano a valanga: mettiti ‘in salvo’ utilizzando quest’accortezza
Occhio alle ZTL perché le multe potrebbero davvero fioccare numerose, ma grazie a un trucco ti salvi: ecco cosa devi fare per evitare di dover sborsare cifre importanti e impattanti.
Tutti sono a conoscenza del fatto che nelle città e nei grandi centri urbani non è più possibile come una volta circolare a proprio piacimento con l’auto. La crisi ambientale e l’inquinamento devastante hanno reso necessarie norme stringenti e blocchi, ma anche la sicurezza stradale ha sancito la nascita delle ZTL.
Le zone a traffico limitato sono soggette a sanzioni anche molto salate che spesso non lasciano scampo a chi, per distrazione o errore o anche malizia, vi finisce dentro. Occorre conoscere tutte le varie modifiche e le dinamiche in materia per evitare di incappare in esborsi onerosi.
Nelle grandi città, come accennato, le ZTL sono state istituite in numero maggiore per ridurre in quella determinata area l’afflusso di veicoli. Esistono particolari categorie di veicoli che hanno permessi per poter circolare all’interno delle suddette aree, ma se tali carte sono compilate male scatta la multa anche per loro.
Le cifre per il passaggio in una zona a traffico limitato, infatti, si aggira tra gli 80 e i 335 euro: una bella sberla, alla luce anche e soprattutto del periodo di crisi che viviamo. Esiste per fortuna, però, un trucco che consente di evitare tali pagamenti: vediamo assieme di che si tratta.
ZTL: così eviti le multe
Troppi gli errori che uno può commettere intorno al fumoso mondo delle zone a traffico limitato: dal cascarci dentro in pieno al dimenticarsi di compilare in modo corretto il permesso. Per non parlare anche di una mancata comunicazione agli enti preposti per segnalare il passaggio del proprio mezzo soggetto a eccezione.
Il non aver comunicato al Comune il presunto e previsto passaggio del mezzo, previa fornitura della targa e dei dati del veicolo, costerà esborsi come detto sino a 335 euro. Per premunirsi da ciò occorre appunto rendere nota la nostra targa in tempo, a meno che non si appartenga a una particolare categoria che non dovrà assoggettarsi a tale norma.
I mezzi pensati e utilizzati per il trasporto delle persone con ridotta abilità fisica saranno esentati dal dover comunicare il passaggio nella ZTL. Sarà infatti sufficiente che essi espongano il contrassegno apposito in modo tale che le telecamere lo rilevino. La stessa Cassazione ha confermato che per questi mezzi non serve la comunicazione preventiva della targa, ma solo l’esposizione del tagliando specifico.