In arrivo grosse novità per i semafori che potrebbero gettare nel panico migliaia di automobilisti: ecco di cosa si tratta e come affrontare le norme che a breve in vigore.
Novità grosse in vista per la circolazione stradale con l’arrivo del 2023: non solo norme più stringenti su vari fronti, in primis la sicurezza, ma anche innovative regolamentazioni per i semafori. Addio distrazioni ed errori, perché oltre a sinistri fatali arriveranno anche le multe.
L’arrivo di semafori nuovi ha gettato nel panico e nell’ansia migliaia di automobilisti, spaventati da questa notizia senza preavviso. Del resto, una decisione pesa alla luce dell’aumentare esponenziale dei casi di sinistri e lesioni spesso gravi e fatali, come si vede ogni giorno.
Troppi infatti i guidatori che se ne fregano di stop e precedenze, passando laddove non dovrebbero senza il minimo rispetto altrui. L’ora della stretta è giunta e l’esecutivo Meloni sta accelerando non poco in tal direzione.
L’installazione di semafori con telecamere attive h24 è dunque in arrivo: non ci sarà più scampo per motociclisti e automobilisti sconsiderati. Tutti controllati, a qualsiasi ora e ovunque: vediamo ne dettaglio come funzioneranno i nuovi semafori perché, lo ricordiamo, ogni minimo errore costerà davvero caro.
Ciò che verrà modificato saranno principalmente i tempi di attraversamento dei pedoni e le tempistiche dei vari colori. Una virata anche alla luce di quanto contenuto nel regolamento confermato dall’Unione Europea, il 305/2011, che parla chiaro a riguardo.
Esso infatti esprime vicinanza e sensibilità verso pedoni e ciclisti che spesso sono tra le vittime più danneggiate dei sinistri. La necessità di un intervento radicale su tutta la rete semaforica si evince dunque come condizione essenziale per poter garantire una circolazione sicura e oltremodo fluida. Oggetto delle novità saranno dunque tutti i semafori che prevedono un attraversamento pedonale o ciclopedonale. Ciò ha senza ombra di dubbio creato disagio e ansia negli automobilisti e nei motociclisti, consci che verranno controllati h24 grazie a questi sensori apposti sulle strutture semaforiche sopra citate.
Non bastavano dunque gli autovelox intransigenti spalmati su tutto il territorio nazionale: la notizia ha creato davvero disappunto e in alcuni casi vero e proprio panico. Si tratterà perlopiù di sistemi avanzatissimi di countdown posizionati nei punti più sensibili e pericolosi del traffico cittadino. Inoltre, verranno modificati i tempi di durata dei vari colori, per cui occhio ai gialli: spesso essi sono causa di incidenti e multe sonore.