Multe, che cosa si sono inventati: il trucchetto ‘illegale’ per non riceverle

L’incubo per tutti gli automobilisti è quello di vedersi recapitata a casa una multa piuttosto salata per aver commesso un qualche tipo di infrazione. A Napoli, però, ci sono alcuni furbetti della strada che si sono inventati un trucco illegale per non riceverle.

Uno dei più grandi incubi di un’automobilista è quello di ricevere una multa.

Spesso si incappa in alcune sanzioni anche molto salate per essere andati contro le regole del Codice della Strada. Ad esempio si è passati con il semaforo rosso, si è parcheggiata la macchina davanti al segnale con su scritto divieto di sosta, oppure si viene beccati con il cellulare mentre si sta guidando.

Più o meno gravi, queste multe vanno comunque pagate. Molti, però, cercano di fare i furbetti ed evitare di pagarle.

Ci sono state, infatti, delle indagini sulla faccenda delle multe che sono cadute in prescrizione e che sono state scovate nelle agenzie di auto di Napoli che sono state costrette a chiudere perché portavano avanti attività illecite.

Le attività illecite delle agenzie di Napoli

Quando si parla dell’argomento “multe” ci sono sempre in giro le agenzie che spesso portavano avanti delle attività illecite. Ad esempio a Napoli (nota perché molte persone vanno in giro senza assicurazione) alcune agenzie sono state costrette a chiudere bottega dopo aver portato avanti per molto tempo attività illecite.

A scovare queste attività illegali è stata la Polizia della città napoletana che ha rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa dopo le loro scoperte. Ma cosa hanno scoperto? Alcune agenzie, infatti, nel registrare il passaggio di proprietà di una macchina già usato, compilavano il modulo con firme fale, ma anche con dati incompleti e completamente errati. Tutto questo con il consenso e la cooperazione dei vari clienti. Ma perché questa illegalità? In questo modo le varie vetture (ma anche le moto) erano intestate ad altre persone e se si veniva beccati in alcuni illeciti le multe non poteva di conseguenza essere recapitate. Spesso queste truffe non recapitate cadono in prescrizione se non vengono pagate dopo un tot numero di anni. Ma questa volta non è così, perché si sta parlando di una truffa bella e buona.

Ovviamente le varie agenzie beccate in questi illeciti sono state denunciate con l’accusa di aver apposto delle firme false e per aver completato i documenti con dati completamente o parzialmente errati. Inoltre, per tutti coloro che hanno commesso un’infrazione e non hanno pagato la multa, adesso saranno costretti a pagarle con gli interessi, per una cifra incredibile di oltre 2.000 euro.