Bollo auto elettriche, in questo posto non si paga: l’esenzione è una vera e propria svolta
Molte persone che decidono di comprare delle macchine elettriche hanno alcuni vantaggi. Uno di questo è l’esenzione o la riduzione del pagamento del bollo. In alcune Regioni italiane l’esenzione è totale, mentre in altre solo quinquennale.
Il mondo delle quattro ruote è entrato sempre di più nel campo dell’elettrico. Oggi sempre più persone, quando decidono di cambiare la propria auto, si rivolgono all’elettrico.
Questo perché anche le case automobilistiche si sono evolute: molte di loro, infatti, nei prossimi anni, proporranno sul mercato solo auto ibride ed elettriche. Tutto questo per inquinare sempre meno il nostro Pianeta e ridurre l’inquinamento atmosferico ed acustico.
Inoltre, per chi decide di comprare le auto elettriche o ibride, ci sono diversi vantaggi. Uno di questi è il risparmio sul bollo dell’auto.
Vediamo quali sono le Regioni italiane più avvantaggiate.
Assicurazioni poco costose e bollo d’auto gratis: ecco le regioni italiane fortunate
Oggi il mondo delle auto è sempre più proiettato verso il futuro, verso il campo dell’elettrico. Infatti, per tutte quelle persone che decidono di comprare un’auto elettrica, ci sono tantissimi vantaggi, o meglio degli incentivi, perché con questa scelta, si aiuta il Pianeta a sopravvivere.
Ma quali sono questi incentivi? Sicuramente un risparmio enorme sul bollo e sull’assicurazione. Ma anche la possibilità di sostare gratis sulle strisce blu, oppure avere un ingresso completamente gratuito nelle zone ZTL. In Italia ci sono, però, delle differenze tra un regione e l’altra. Perché per alcune c’è l’esenzione totale, per altre un’esenzione parziale.
Ad esempio nelle regioni come la Valle D’Aosta, la Liguria, il Veneto, Trento, Bolzano, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, Molise, Lazio, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna, tutti i veicoli a due, tre o quattro ruote non pagano il bollo dell’auto per i prossimi cinque anni dalla data dell’immatricolazione. Decorso questo tempo, allora si dovrà versare una somma che corrisponde ad un quarto del valore previsto per i motori corrispondenti a benzina. Questo, però, solo per quanto riguarda le auto. I motocicli e i ciclomotori, invece, devono pagare la quota per intero. Per chi, invece, possiede delle auto ibride allora non è prevista alcune riduzione od esenzione. Solo le regioni del Piemonte e della Lombardia avranno una esenzione a vita (o permanente) per quanto riguarda il pagamento del bollo dell’auto per i veicoli elettrici. Invece, per quanto riguarda le auto ibride, ci sarà una riduzione della metà per i successivi cinque anni dal momento dell’immatricolazione, sulla tassa del bollo.