Rincaro multe, per gli italiani è una vera grana: il Governo pensa alla soluzione
Gli italiani sono sempre più alle strette. Dal prossimo anno, come prevede una legge del Codice della Strada, ci sarà un grande aumento sulle multe a partire già dal 1° di gennaio. Il Governo è entrato in campo per trovare una soluzione.
Non è più possibile vivere così. Gli italiani a gran voce si fanno sentire di fronte ai continui aumenti dell’ultimo periodo dovuto ai vari rincari.
Le famiglie italiane stanno subendo un aumento deciso sulle bollette della luce e del gas a seguito dei tagli alle riforniture di gas provenienti dalla Russia. Ma, come se non bastasse, le brutte notizie arrivano una dietro l’altra.
Oltre ai rincari sulle bollette arrivano anche quelle sulle multe. Non bastava solo l’aumento della benzina e del diesel a portare gli italiani ha decidere di non prendere più la macchina, Dal 1° gennaio ci sarà anche quello sulle multe.
In merito a questo tema è intervenuto il Governo, che starebbe cercando una soluzione per evitare una stangata a tutti gli automobilisti italiani.
Multe in aumento dal 2023: il Governo vuole intervenire
Andare in giro in macchina per le famiglie italiane è diventato assai proibitivo. Questo perché, c’è un aumento in tutte le componenti che riguardano un viaggio in macchina. A partire dai rincari sul carburante, per finire con un aumento esponenziale delle multe. In merito a questo ultimo aspetto, il Governo, con a capo il nuovo Ministro Giorgia Meloni, ha deciso di intervenire duramente per bloccare questa ondata di rincari.
Ma cosa si vuole bloccare? L’articolo 195 del Codice della Strada che prevede un adeguamento delle sanzioni ogni due anni in merito ai prezzi di consumo che riguardano le famiglie italiane, in particolare quelle di operai e impiegati. Ciò significa che dal 1° gennaio 2023 ci sarà un aumento esponenziale delle multe, attestato attorno all’11%. Per fare qualche esempio possiamo citare la multa per divieto sosta che aumenterà di 4 euro (quindi da 42 a 46 euro). Oppure la multa per chi guida in macchina con il cellulare che va da 165 a 661 euro. Con l’aumento dei prezzi la fascia di prezzo aumento (da 183 a 733 euro). Poiché il Governo non ha deciso di intervenire subito, la voce grossa l’ha fatto il ministro della Giustizia, insieme al ministro dell’Economia e a quello delle Infrastrutture e dei trasporti.
Non c’è pace, dunque, per gli italiani che, prima della fine dell’anno, si ritroveranno un altro bel regalo sotto l’albero: l’aumento dei prezzi del carburante a partire dal 1° dicembre.