Multe stradali, tra pochi giorni l’ennesima rivoluzione: per gli italiani non poteva esserci peggior notizia
In arrivo nuove strette per gli italiani riguardo le multe e le sanzioni: ecco tutto sulla rivoluzione severa in atto e cosa riguarda nel dettaglio per capire come muoversi e come evitare pesanti contravvenzioni.
Crisi durissima e intensa per milioni di italiani e in particolare per parecchi automobilisti che si vedranno circondare da una stretta severa soprattutto in materia di multe e sanzioni stradali. Una svolta negativa che proprio non ci vuole in un periodo così complesso per tutti.
Ancora poche settimana e l’adeguamento previsto dal Governo entrerà in vigore, aumentando l’impatto della contravvenzioni stradali sull’economia e sulle finanze di parecchie famiglie del Paese. Una spada di Damocle pronta a colpire senza pietà parecchi automobilisti che verranno colti in flagrante di reato.
Persino l’ASAPS, l’Associazione Sostenitori ed Amici della Polizia Stradale, ha preso le distanze da tali provvedimenti del Governo, sottolineando come ci sia il forte rischio di un default stradale a decorrere dal nuovo anno: con l’aumento del caro vita e dei costi di energia e carburanti, il pagamento delle multe aumentate verrà certamente messo in fondo alle priorità.
Ecco nel dettaglio la stangata prevista dalle nuove disposizioni che potrebbero davvero risultare impattanti oltremodo per parecchi italiani al volante. Un insieme di aumenti da capogiro che stanno dividendo maggioranza e opposizione e non solo: il tempo, però, stringe perché tra poche settimana entreranno in vigore.
Multe: ecco gli aumenti dal 2023
Secondo le indiscrezioni si tratteranno di aumenti del massimo 10% sulle varie sanzioni già previste dal Codice della Strada, che di loro si assestano comunque su livelli alti ed impattanti. Ma quello che si chiedono tutti è come nel concreto cambieranno le contravvenzioni dal 1 Gennaio 2023.
Nel dettaglio della questione, per un divieto di sosta di passerà da 42 a 46 euro, per l’uso del telefonino alla guida si va dai 165 ai 181 euro di multa. Per il superamento dei limiti di velocità tra 10 e 40 km/h si parla di circa 200 euro, per la fascia che va da 40 a 60 km/h l’importo sale da 543 a 597 euro.
Attenzione anche a non entrare nelle zone a traffico limitato: qui gli aumenti passano da 83 euro a 91 euro, mentre per qualsiasi altro reato l’incremento della sanzione pecuniaria si aggirerà attorno al 7-10%. L’ultimo provvedimento in tal senso fu preso, seppur in altra direzione, a fine 2020 quando le sanzioni addirittura furono ridotte dello 0,2% per gli importi sopra i 250 euro. Ad ogni modo siamo speranzosi che le parti in causa trovino un accordo per scongiurare il temuto default stradale.