Aumenti multe, cosa ha deciso il governo: è finita | Cittadini preoccupati per la stangata
Dal primo gennaio dell’anno prossimo scatteranno diversi aumenti in Italia, in particolare per quanto riguarda le multe. Le nuove tariffe entreranno in vigore fin da subito.
Andare in giro con la macchina è diventato un vero e proprio incubo per tutti gli automobilisti. Dall’anno prossimo ci saranno degli aumenti incredibili.
Oltre ai rincari del prezzo del carburante (dovuto alla guerra tra Russia e Ucraina), ci saranno stangate per quanto riguarda l’assicurazione e il bollo.
Ma non solo: gli automobilisti dovranno stare anche attenti a non commettere infrazioni in strada.
Il Codice della Strada è molto severo e le multe aumenteranno tantissimo. Quindi bisogna stare attenti.
La decisione del governo sull’aumento delle multe
L’Italia è nella morsa degli aumenti su bollette, carburanti, ma anche sanzioni dovute all’infrazione del Codice della Strada. Alcuni politici sono in mobilitazione per evitare di far arrivare questa stangata agli automobilisiti. Lo stanno facendo Matteo Salvini insieme ai tecnici del Ministero delle infrastrutture e trasporti.
Secondo quanto riportato dal Codice della Strada, dal prossimo anno ci saranno tanti aumenti per quanto riguarda le multe, con un rialzo a dir poco importante, che sarà almeno del 15% a partire dal primo mese dell’anno. Ma quando vengono aggiornate questi aumenti? Vengono aggiornati entro il 1° dicembre di ogni biennio. A fissare il tetto massimo è il Ministro della giustizia che definisce i nuovi limiti delle sanzioni amministrative pecuniarie, che si applicano dal 1° gennaio dell’anno successivo. Salvini e il suo staff, dunque, starebbero lavorando per cercare di evitare tutti questi aumenti e per evitare di far finire sul lastrico molte famiglie italiane, già attanagliate dagli aumenti del gas, della luce, dell’acqua a seguito del taglio delle forniture provenienti dalla Russia.
L’aumento delle multe riguarderà tantissime infrazioni che ogni giorni vengono segnalate dalla Polizia municipale o dalla Polizia di Stato nelle varie città italiane. Parliamo della violazione di un’area Ztl, dove è previsto un aumento del 10% della sanzione precedente. Quindi si andranno a pagare non più 83 ma 91 euro. Per il divieto di sosta si passerebbe a pagare da una somma di 41 euro a una di 46 euro. Molto più aspra la sanzione per chi guida con il telefono in macchina: si passerà da 165 euro a 181 euro. Passare con il rosso al semaforo costa una sanzione di 183 di giorno, invece di notte è ancora più alta poiché siamo sui 244. Infine superare i limiti di velocità comporta una multa che passerà dai 173 ai 190 euro.