Incentivi auto, ecco il bonus a sostegno della mobilità green: 50% di contributi per veicoli non inquinanti
Sono nuovamente in arrivo i bonus per auto non inquinanti. Ma non solo, anche per infrastrutture per la ricarica elettrica.
Stanno arrivando, come già accaduto in passato, gli incentivi per l’acquisto di auto a basso impatto ambientale. Negli ultimi anni i bonus sono stati sfruttati appieno, proprio per questo motivo verranno rilasciati nuovamente per il 2022.
L’incentivo subirà una modifica per il 2022. È previsto che si alzi fino al 50% dei contributi dell’anno per l’acquisto di veicoli nuovi a basso impatto ambientale. Poniamo l’esempio che un cittadino con un reddito inferire a 30 mila euro voglia acquistare un’auto non inquinante.
Saranno a disposizione fino a 7.500 euro nel caso in cui ci sia la rottamazione del veicolo. Saranno 6.000 euro senza rottamazione. L’auto acquistata deve essere necessariamente nuova e deve possedere le seguenti caratteristiche: non deve essere inferiore a Euro 6, deve emettere massimo 0-20 g/km CO2 e il prezzo deve essere massimo, esclusa l’IVA, di 35.000 euro.
Un incentivo di 6.000 euro con rottamazione e 4.500 euro senza rottamazione per i veicoli acquistati che possiedono le seguenti caratteristiche. Non devono essere inferiore a Euro 6 e devono essere nuovi. Le emissioni possono aggirarsi da 21 a 60 g/km CO2 e il prezzo non deve superare, esclusa l’IVA, i 45.000 euro.
Chi può usufruire dell’incentivo?
All’interno del medesimo nucleo familiare sarà solo una persona a poter usufruire del bonus per l’acquisto di auto non inquinanti. Con questi incentivi la speranza è che si abbassino le emissioni con risultati sempre più soddisfacenti.
Inoltre, è stato definito un Fondo Automotive di ben 8,7 miliardi di euro. Questo fondo non sarà fruibile dai singoli cittadini. Verrà utilizzato per riqualificare il territorio al fine di portare avanti questa campagna di conversione al verde. Gli obiettivi e i fondi non saranno disponibili solamente per l’anno 2022 ma anche per il successivo. Nei mesi a venire verranno rilasciate altre informazioni al riguardo in modo che si possa comprendere perfettamente come muoversi per poter usufruire delle agevolazioni.
Non solo ci saranno incentivi per l’acquisto di un’auto a basso impatto ambientale ma anche per l’acquisto di infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici. Infatti senza torrette di ricarica o simili è molto difficile ricaricare le proprie auto elettriche. Questo è il motivo per cui è stato definito un nuovo incentivo per agevolarne l’acquisto e la conversione. Il bonus copre l’80% delle spese con un 1.500 euro per soggetto. Nel caso in cui si trattasse di operare in un condominio allora la soglia si alza a 8.000 euro.