Allerta parcheggi, non lasciare la tua auto così: ti ritrovi a piedi senza nemmeno accorgertene
Emergenza auto, mancano norme ben definite per la sosta delle automobili “verdi” nelle zone a traffico limitato. Occhio dunque a dove parcheggiate!
E’ da molto tempo che si parla di agevolazioni per le auto elettriche e di transizione all’automobilismo “green”, eppure la cosa non sembra essere proprio a punto… E- infatti-non lo è!
Molte persone si sono lamentate di essere stati multate pur avendo fatto uso di automobili completamente green. Le lamentele si rivolgono soprattutto verso una scarsa precisione in merito alle norme sulla sosta delle auto elettriche che in teoria dovrebbe essere gratuita nei luoghi adibiti per incentivare l’uso di auto elettriche. Ma come stanno davvero le cose? Facciamo chiarezza al fine di non farci fregare mai più e i vivere con maggiore tranquillità la nostra sosta.
Si deve fare chiarezza
Secondo alcuni internauti, la mancanza di norme chiare e nette che diano alle auto elettriche la possibilità di accedere a zone a traffico ristretto come la ZTL o parcheggi gratuiti in zone altrimenti a pagamento è dovuta alla volontà dei comuni di “fare cassa” con le multe. Ma è davvero così o è una teoria complottista? Come stanno davvero le cose? E- cosa più importante- come si può evitare di andare contro la Legge e di beccarsi sanzioni che- in certi casi- possono rivelarsi- anche molto salate?
Cominciamo con il dire che in altri Paesi del mondo, le auto elettriche sono segnalate con targhe verdi o che sono stati messi in atto altri stratagemmi per consentire agli addetti al traffico di riconoscere un’automobile che sia autorizzata ad accedere in determinate aree o meno . In Italia al momento non sono state adottate simili misure e anche questo è un dato che può irritarci e pure parecchio! Come è possibili che in un Paese evoluto come il nostro non sia arrivata ancora una soluzione a riguardo?
Nel frattempo, da Bologna a Napoli, continuano le segnalazioni di provvedimenti e sanzioni prese contro automobilisti che hanno poi dimostrato di avere un’auto elettrica e – pertanto- assolutamente in diritto di sostare in un determinato luogo della città. Peccato che, nonostante ciò, venga trattata come se non lo fosse. E ciò è veramente un dato che fa arrabbiare i più, compresi anche coloro che avrebbero intenzione di passare all’elettrico ma che, vista anche questa situazione, decisamente scomoda e spinosa, preferiscono guardare altrove! Certo, almeno per il momento, visto che in futuro dovremo necessariamente fare tutti quanti tale scelta per il nostro bene, altrui e dell’ambiente che da troppo tempo bistrattiamo a nostro piacimento.