Strade a senso unico, l’infrazione che fanno in molti ti costa carissimo: 1200 euro di multa non te li toglie nessuno
Attenzione massima alle manovre azzardate mentre si guida su strade a senso unico: ecco cosa non devi assolutamente fare se non vuoi vederti recapitare multe da capogiro che ti svuoteranno il portafoglio.
Tantissime le manovre non concesse e non lecite che parecchi automobilisti compiono abitualmente alla guida della loro automobile. Un insieme di gesti e comportamenti scorretti e oltremodo pericolosi per se stessi e per gli altri guidatori, passibili di multe salatissime.
Usanza tutta italiana, spesso si interpreta il Codice della Strada e le normative in esso contenute in maniera diciamo un pochino sportiva: ognuno fa come gli pare. Da qui incidenti e sinistri che causano lesioni e danni gravi.
Esiste in particolare una manovra che alcuni automobilisti mettono in atto durante la circolazione, vuoi per abbreviare i tempi del tragitto vuoi per impazienza dinanzi a un passaggio livello o a un semaforo rosso.
L’inversione a U è una manovra di per sé utile ma è bene ricordare che è consentita solo in precise situazioni: la si può effettuare in una sola manovra (senza interruzioni) oppure in tre punti, nel qual caso occorre più tempo e ovviamente più manovre per realizzarla. Attenzione però, perché se fatta in punti non consentiti si rischia grossissimo.
Inversione a U: le conseguenze sono pesantissime
L’inversione a U è sempre vietata, almeno di norma: ancora più pericolosa è quando non si tengono in considerazione fattori come la vicinanza di altri veicoli, il traffico sulla strada e i tempi di percorrenza tra le varie tratte interessate.
In tutte le strade a senso unico l’inversione di marcia è severamente vietata, così come nelle carreggiate separate da striscia continua che diviene doppia in prossimità di curve o dossi. Ostinarsi a compiere tale gesto implica sanzioni oltremodo onerose, mazzate in grado di svuotare le tasche a chiunque.
Se infatti si viene sorpresi a fare inversione a U su strade a senso unico le multe sono da panico: da 162 a 646 euro, che diventano tra i 318 e i 1.200 euro se la manovra è eseguita con scarsa visibilità. A ciò si aggiunge la sospensione della patente da 1 a 3 mesi che, in caso di recidiva nei successivi 2 anni dalla prima infrazione, diventano 6 mesi. Guai ancora più grossi se tale manovra folle viene eseguita su autostrade e strade extraurbane: da 2.004 fino ad un massimo di 8.017 euro e se ciò accade di notte, si va dai 2672 ai 10.689 euro più fermo amministrativo per 3 mesi e revoca della patente.