Non riesci a togliere gli aloni quando lavi i finestrini delle auto? L’unica soluzione è questa | Spendi pochissimo
Pulire i vetri dell’auto senza lasciare aloni avendo gli strumenti adatti è semplice ed è alla portata di chiunque. Non ci credete? Vi diciamo noi come fare. Pronti a prendere appunti?
Spesso un graffio leggero che si forma sul parabrezza o su uno dei finestrini della vettura può essere rimosso semplicemente procedendo a pulire i vetri dell’auto. Dunque, niente panico! Vi diamo noi le dritte!
Basta solo munirsi della poca strumentazione necessaria, armarsi di pazienza e iniziare l’operazione, senza alcuna fretta che- si sa- sa essere davvero una cattiva, per non dire, proprio pessima consigliera.
Il procedimento da mettere in atto si può dividere in due parti: la prima è la pulizia della parte interna ed esterna, mentre la seconda è la lucidatura del vetro esterno, con tanto di applicazione di un sigillante. Ma andiamo per gradi…
Altro fattore da tenere in alta considerazione nella pulizia dei vetri dell’auto è la scelta del detergente, che deve essere appositamente ideato per le automobili ed è -quindi- totalmente diverso da quello che impieghiamo per pulire i vetri di casa, i cui detergenti contengono non di rado ammoniaca e altri agenti chimici particolarmente pericolosi per i vetri dell’auto. Ergo, non facciamo questo errore di valutazione, ok?
Dove acquistare il prodotto?
Il detergente si trova sia nei supermercati, sia online e su Amazon. Oltre ad esso , procuratevi un bel panno in microfibra sufficientemente abrasivo che vi permetterà di strofinare il vetro dell’auto in modo molto delicato senza graffiarli.
Gli step da seguire
Per lavare i vetri dell’auto senza rilasciare assai inestetici aloni dovete poi scegliere sia il momento che il luogo più indicati. Inoltre nel lavaggio della vettura, la pulizia e lucidatura di parabrezza, lunotto e finestrini è di solito l’ultima cosa da fare.
E poi la pulizia va fatta necessariamente ben lontano dalla luce diretta del sole, e quando i vetri sono asciutti dal momento che, qualora non lo siano, esso può far asciugare il detergente e creare quindi aloni e segni sul vetro, vanificando pertanto in men che non si dica tutto il processo.
Fatte queste doverose promesse, vediamo come procedere, passo dopo passo, alla pulizia dei vetri della nostra auto, ok?
Abbassiamoli solo per metà al fine di avere libero accesso alla parte superiore del vetro. Spruzziamo un po’ di detergente per vetri sul vetro e pulite a fondo utilizzando il panno in microfibra per strofinare il detergente su tutta la microfibra, muovendoci in maniera lineare e costante da un una parte all’altra.
Ora ripetiamo la stessa identica operazione su tutti e due i lati del vetro e pure su tutti quanti i vetri della vettura. Per asciugare, usiamo- ovviamente- il lato asciutto del panno in microfibra e procediamo poi ad eliminare tutta quanta l’umidità del finestrino. Adesso alziamo e puliamo la parte inferiore, ripetendo la stessa operazione appena indicata senza farci prendere dal panico o dalla fretta.
E il parabrezza e il lunotto posteriore come li puliamo? Niente paura! Anche in questo caso, spruzziamo il detergente per i vetri dell’auto in primis sul parabrezza e in secundis sul lunotto posteriore, strofinando con il panno in microfibra, compiendo un movimento dall’alto verso il basso e da parte a parte, sempre in maniera costante e regolare.
A questo punto eliminiamo come si deve l’umidità sempre usando il lato asciutto del panno in microfibra per dire un bel no sicuro agli aloni.
Quando sarà tutto ben pulito, si può procedere all’ atto di togliere qualsiasi segno e puntino con dell’acqua pulita, senza – però- aggiungere additivi, al fine di migliorare nettamente la pulizia della macchina.
Spruzziamo- dunque- semplicemente l’acqua sul vetro, con estrema delicatezza, servendoci possibilmente di un tubo flessibile per il vetro esterno, e di uno spray per pulire il parabrezza dell’auto all’interno. Infine, asciughiamo con il panno in microfibra et voilà, l’operazione di pulizia è bella che finita!