Revisione auto, se la fai così rischi grosso: corri a metterti in regola
A distanza di 5 anni dalla revisione MCTC-Net2 cosa è cambiato davvero? Lo sapete o andate per tentativi? Noi vi riveliamo ora quali sono i controlli veri da fare per non andare contro la Legge.
Peccato che a distanza di 5 anni, sembrerebbero ancora molti i controlli che si riescono ad evitare durante la revisione auto. Lo denunciano esperti del settore. Ma come si fa a scoprire se una revisione non è regolare?
Secondo una recente e alquanto dettagliata indagine in Italia, 2 veicoli su 3 superano tranquillamente la revisione auto anche con evidenti malfunzionamenti a penumatici, fari e freni. Ma come è possibile? Beh, basta dire che- purtroppo- ancora oggi molti controlli si riescono a evitare. Lo rivela Revisioni Auto Blog, che spiega come i certificati di prova e la telecamera siano tranquillamente aggirabili.
La prova dei freni, ritenuta unanimemente il test più difficile in assoluto per la presenza della webcam, non è esente da sotterfugi , alcuni – per la verità- pure assai elaborati, per passare la revisione auto senza mezzo intoppo.
Ma ora una domanda sorge alquanto spontanea: esiste un modo per riconoscere una revisione auto truccata? Come ben spiega RAB basterebbe “insegnare”- per così dire- al cervellone che raccoglie i certificati di revisione auto digitali dei vari Centri di Revisione a riconoscere possibili situazioni di contraffazione che- ribadiamo- ci sono ancora.
Ecco qui di seguito segnalati per completezza i controlli che si riescono a evitare e come si potrebbero scoprire, secondo gli esperti del blog.
Le anomalie che dovrebbero attivare un campanello d’allarme su una possibile revisione auto truccata sono i casi in cui i valori riportati nel rapporto di revisione si scostano dalla media dei valori misurati. Si tratta -però – di dati statistici che, se analizzati e confrontati con altre incongruenze, potrebbero condurre facilmente a una prova quasi certa. Ergo, siamo nei guai…
I controlli che sovente sono raggirati
I controlli di questo tipo che si possono evitare alla revisione auto riguardano in primis i controlli visivi alla carrozzeria senza evidenze strumentali dal momento che la fotocamera al centro dell’aggiornamento Net2 non può inquadrare contemporaneamente tutti i lati dell’auto. Inquadrare una parte piuttosto che un’altra permetterebbe- a quanto pare- di nascondere importanti danni alla carrozzeria.
Inoltre possono essere facilmente truccati i famosi test luminosità fari con impianto elettrico a 6V e dinamo. Del resto, per superare la luminosità minima dei fari abbaglianti (20k Lux), è necessario accelerare per aumentare la corrente alle lampadine. Se la prova ha esito insufficiente, sembrerebbe inevitabile il ricorso a un’auto più recente con fari più luminosi.
Ma vediamo ora a parlare della foto con anomalie: una sfocata durante la prova freni può dipendere dalla bassa risoluzione o dall’obbiettivo sporco. Quando- invece- l’efficienza della frenata ha uno squilibrio eccessivo, si ricorre a sotterfugi, alcuni anche assai ingegnosi, per truccare il test che mostrano chiaramente l’auto decentrata sui rulli, test emissioni con discrepanze.
Del resto- se ci pensiamo- l’utilizzo di veicoli con caratteristiche e motori molto simili lascia difficilmente tracce evidenti. Un campanello d’allarme potrebbe essere poi la lettura di valori di molto inferiori a quelli statisticamente rilevati dai CRA, come la durata della revisione auto: in genere tempi di revisione troppo lunghi non costituiscono una prova certa di revisione auto truccata. Tuttavia, è ipotizzabile che una durata superiore alla media serva proprio a riposizionare l’auto sostitutiva durante le prove. Non ci avete mai pensato?
Gli indizi che -invece- possono avere maggiore fondatezza all’ipotesi di una revisione auto truccata, riguardano procedure e analisi di dati palesemente incongruenti. Tra questi c’è- indubbiamente- da annoverare per primo l’inserimento dei dati tecnici di un’auto diversi da quelli del veicolo “prenotato”. O anche la durata dei controlli che non richiedono un test strumentale, come per esempio la prova giochi.
Tra i vari controlli che si possono evitare durante una revisione auto truccata e che lasciano tracce di manomissione dei dati più evidenti. I più rischiosi per la nostra sicurezza?
I test freni con inquadratura inusuale in primis. Spostare la fotocamera per esigenze tecniche sembra una zona grigia che permette anche di aggirare la prova freni. Se un’auto non super la prova freni, sembrerebbe possibile spostarla su una postazione diversa e al suo posto posizionare un’altra auto. Intanto la webcam inquadra sempre l’auto sottoposta al test ma su un banco diverso.
E veniamo ora al test freno di stazionamento elettrico. Ricordiamo che per i veicoli muniti di freno di stazionamento elettrico è impossibile rilevare lo ‘sforzo’ tramite pedale pressometrico in quanto il freno si attiva manualmente premendo un pulsante”.
E occhio anche all‘ omissione del gancio di traino dal momento che, come ci sottolinea e pure chiaramente il famoso blog, “la presenza del gancio di traino è uno dei fattori che determina i limiti della prova freni. In sostanza, se un veicolo è munito di gancio di traino, deve avere una frenata più efficiente”.
Diversamente, se lo si omette, l’auto supera più facilmente una prova freni, anche se si tratta di un vecchio camper o un veicolo usato per lavoro, in genere piuttosto malmessi.