Semaforo, 700 euro di multa se compi questa manovra: nessuno ti salva dalla mazzata
C’è un comportamento che teniamo tutti mentre siamo alla guida e che potrebbe costarci carissimo se scoperti: ecco cosa non fare assolutamente se non vogliamo incappare in sanzioni da capogiro e conseguenze spiacevoli.
Guidare comporta una serie di rischi che spesso gli automobilisti sottovalutano: errate interpretazioni di manovre e gesti regolamentati dal Codice della Strada che sono punibili con multe salatissime. In un periodo di crisi economica globale così dura occorre pertanto prestare la massima attenzione.
L’articolo 146 del suddetto Codice regolamenta nel dettaglio come interpretare la segnaletica stradale: una sua errata lettura e decifrazione è spesso la causa di sinistri anche gravi. Chi non rispetta le leggi e le norme è passibile di multe che vanno dai 42 ai 173 euro.
Agenti stradali preposti all’osservanza delle normative sono autorizzati a elargire contravvenzioni ai disattenti. In caso infatti di mancanza di corretta lettura delle segnaletiche occorre intervenire subito per evitare danni ulteriori e incidenti anche molto gravi, come spesso leggiamo sui giornali.
Una sanzione pesantissima in arrivo per chi non si ferma al segnale di arresto da parte di un agente della Polizia: da 167 a 665 euro di multa e, in caso di recidiva, immediata è la sospensione della patente per tre mesi e una ulteriore sanzione accessoria. Ma esiste anche un caso in cui prestare attenzione: il passaggio col giallo.
Semaforo giallo: come comportarsi
Rispettare le indicazioni fornite dal Codice della Strada serve non solo a evitare sinistri e lesioni ma anche multe e conseguenze come visto sopra. La segnaletica semaforica, in particolare, rappresenta un mondo a sé: ognuno la interpreta un pochino a suo piacimento.
Eppure essa è forse la parte più importante della normativa, perché un crocevia di auto disordinate e impazzite è fonte sicura di danno e guai: quando il semaforo diviene giallo è equivalente al rosso, e ciò va ricordato sempre. Con il giallo non si passa, a meno che l’incrocio si sia impegnato mentre era ancora verde e allora la svolta è consentita.
Altra situazione consentita è quella in cui arriviamo talmente spediti al semaforo che una sosta potrebbe creare pericolo alla circolazione e agli altri. In tal caso si può procedere senza indugi, come specificato nell’articolo 41 comma 2 del Codice della Strada. Attenzione anche ai numerosi T-RED di ultima generazione dislocati nelle città: con questi dispositivi sarà sempre più facile prendere la multa in caso di infrazioni alle leggi della segnaletica stradale e semaforica in particolare. Occhi aperti e prudenza, dunque.