Autovelox, perfezionato il nuovo sistema di controllo: adesso non sfugge più nessuno
In arrivo un aggiornamento sugli autovelox che non lascia più scampo agli automobilisti: ecco di cosa si tratta e che conseguenze potrebbe arrecare alle finanze di milioni di guidatori che da oggi non avranno davvero più via di fuga.
Gli autovelox da sempre rappresentano un vero e proprio incubo per gli automobilisti soprattutto per le salatissime sanzioni che spesso non lasciano respiro. In un periodo di crisi e difficoltà economiche per milioni di famiglie è in arrivo, come se non bastasse, una autentica mazzata.
Un nuovo sistema di rilevamento della velocità è stato introdotto nell’ambito delle politiche per la sicurezza stradale. Un aggiornamento sugli autovelox in grado di non lasciare scampo agli automobilisti colti in flagrante su strade e autostrade italiane, grazie a un movimento preciso e rotatorio a 360 gradi che analizzerà ogni centimetro di asfalto e suolo attorno a sé.
Si tratta di un sofisticato sistema progettato dalla società francese Parifex da tempo impegnata nell’individuazione di sistemi efficaci per rilevare infrazioni stradali. In particolare l’eccesso di velocità verrà messo quasi del tutto al bando con l’introduzione su strada di questi macchinari all’avanguardia. Un insieme di performance assortite e variegate che non lasceranno scampo ai guidatori.
Essi infatti sono già stati omologati in Francia e presto pare che il loro utilizzo verrà esteso non solo alla rilevazione della velocità ma anche ad altri reati stradali. Tra essi pensiamo al passaggio con il rosso, oppure all’inosservanza delle distanze di sicurezza o di uno stop.
Nuovo autovelox: ecco perché non lascia scampo
Light Detection and Ranging: questo il nome del nuovo software in grado di svoltare per sempre il destino di parecchi automobilisti. Abbreviato subito in LIDAR, è dotato di un raggio laser in grado di scansionare tutto l’ambiente circostante e rilevando scorrettezze in profondità e a lunghe distanze.
Il software scansiona ogni movimento nello spazio e nel tempo, dai piccoli oggetti alle grandi vetture: non c’è scampo per nessuno. Esso rileva infatti anche ogni minimo cambiamento di velocità e elimina per sempre le famose zone di tolleranza che erano precedentemente concesse dai vecchi macchinari.
Addio ai 10 km di margine dunque: LIDAR è impietoso e oltremodo inflessibile verso anche il più impercettibile degli sgarri: sanzioni certe e salatissime in arrivo per milioni di guidatori, in primis in Francia ma presto anche nel nostro Paese. Dopo i fastidiosi autovelox tradizionali, questo aggiornamento è destinato a lasciare in negativo il segno sul portafoglio di molti automobilisti e delle loro famiglie.