Fiat Panda, dimenticate la graziosa anziana alla guida: questa va come una Porsche
Con il trascorrere del tempo che talvolta va davvero velocissimo, è ovvio che anche le auto hanno la viva necessità di cambiare pelle! E lo fanno anche dal punto di vista del design della potenza dei mezzi. Ed è stato anche per la tanto amata Panda Fiat, la ricordate tutti no? Bene scordatevela, ecco come sarà la nuova versione… Incredibile!
Sta per sbarcare sul mercato la nuovissima versione della nuova Panda Fiat, completamente diversa da coma noi la ricordavamo…
Si chiama Pandemonium e non potevano scegliere un nome più azzeccato per definire ciò che abbiamo di fronte! In che senso? Si tratta di o una Fiat Panda 4×4, l’originale, che potrebbe essere degna di un rally Gruppo B della metà degli Anni ’80. Ma facciamo un bel passo indietro rispondendo a questo assai curioso quesito: per quale ragione sul finire del 2021, gli stessi uomini che competono con la Ford nel campionato mondiale rally e che, tra gli altri, hanno sviluppato la versione da corsa GT3 della Bentley Continental GT, hanno messo mano sul ‘Pandino’? Tutto – diciamo- è “partito” dalla richiesta di un cliente che era fortemente desideroso di guidare una moderna auto da rally, ma- e qui sta il bello- con le sembianze dell’inarrestabile utilitaria italiana. Che dire? La sfida è stata ben presto accettata da M-Sport che -dopo diversi mesi di lavoro – ci presentano il risultato!
Un lavoro pazzesco di squadra
A vederla da fuori non c’è mezzo dubbio he questa sia una Panda, ma per garantire la guidabili, la sicurezza e le prestazioni di una vera auto da rally di oggi, M-Sport, ha creato una sorta di ‘Frankenstein’, unendo- in poche parole- la carrozzeria della Panda al telaio di una delle 294 Ford Fiesta R5 prodotte fino a oggi. Chiaramente, per ospitare una simile meccanica sotto alle forme della Panda ci sono voluti innumerevoli adattamenti e- soprattutto– una dose extra large di parafanghi: non per nulla, rispetto all’originale, la larghezza è cresciuta di ben 36 cm, che sono stati tutti (o quasi!) concentrati nei bellissimi parafanghi allargati letteralmente scolpiti ai quattro angoli della Panda. Splitter anteriore e un grande diffusore dietro completano l’opera- decisamente degna di nota- mentre l’immancabile scritta ‘Panda 4×4‘ sul portellone ci ricorda sì, è proprio lei!
E la grande sorpresa è che dentro al cofano nasconde un quattro cilindri 1.6 turbo da ben 300 cavalli e 450 Nm di coppia, abbinato al cambio a innesti frontali Sadev a cinque rapporti e alla trazione integrale permanente. Ok. abbiamo parlato dei lavori, ma ora vi chiederete quanto ha pagato il cliente per ottenere la macchina dei suoi sogni… Francamente non lo sappiamo ma quel che è certo che ha staccato un assegno bello sostanzioso!