Monopattino elettrico, da oggi scatta l’allerta massima: 5000 euro di multa per una ingenuità
Il monopattino elettrico è- indubbiamente- un mezzo di trasporto assai utile per gli spostamenti in città, soprattutto per muoversi liberamente e in tempi rapidi. Ma quali sono gli obblighi ed i divieti per chi lo usa?
La regolamentazione sui monopattini elettrici è stata introdotta dall’articolo 75 della legge n.160/2019 e successivamente modificata dal decreto Milleproroghe 2020, con l’equiparazione del monopattino alla bicicletta. Veniva quindi implicitamente rese non obbligatorie omologazione, approvazioni, immatricolazione, targatura e copertura assicurativa.
Nel 2021 è stato introdotto con il decreto infrastrutture DL 121/2021, convertito nella Legge 9 novembre 2021 n.1256, che pone alcuni punti fondamentali: la velocità massima passa da 25 km/h passa a 20 km/h su strada, mentre resta confermato il limite di 6 km/h nelle aree pedonali, con il divieto sia di viaggiare sia di sosta sui marciapiedi, anche se in molti continuano a fregarsene e pure bellamente!
Le sanzioni
La violazione delle norma prevede una bella multa che varia da un minimo di 42 euro a un massimo di 168 euro, secondo l’articolo 158 del Codice della Strada. Rispetto al passato c’è ora- quindi fate davvero molta attenzione- l’obbligo di frecce e stop per i nuovi monopattini a partire dal 1° luglio 2022. Inoltre, quelli già in circolazione dovranno essere adeguati entro il 1° gennaio 2024. Ci sarà -inoltre- la confisca del mezzo nel caso di mancanza di luci, frecce e stop. Dulcis in fundo, la confisca verrà effettuata anche per i monopattini truccati, ovvero con motore alterato al fine di aumentarne la velocità , oppure dotato di un posto a sedere. In questi caso la somma delle sanzioni può arrivare fino a 5.000 euro. Mica noccioline!
Le limitazioni
C’è una multa di 400 € per i minori di 14 anni alla guida. Inoltre è prevista la stessa e identica sanzione se si guida con meno di 14 anni e se si va su strada urbana con limite superiore a 50 km/h o su strada extraurbana al di fuori della pista ciclabili, così come viaggiare senza luci. Ma le multe non finiscono- di certo- qui!
Difatti creare intralcio o pericolo alla circolazione, porta ad una multa il cui importo è variabile 50 ai 200 €. I monopattini elettrici – lo diciamo chiaramente- possono essere dotati di motore con potenza non superiore a 500 W. Poi devono necessariamente rispettare i requisiti costruttivi indicati nel decreto del Ministero dei Trasporti del 4 giugno del 2019 e devono riportare la relativa marcatura CE prevista dalla direttiva 2006/42/CE.
Devono essere poi essere necessariamente muniti di pneumatici e di avvisatore acustico o di un campanello come indicato dall’art. 50 del Codice della strada. Non possono-infine- superare 1,30 m di larghezza, 3 m di lunghezza e 2,20 m di altezza.
Dal 1 Luglio 2022, i nuovi monopattini devono anche essere provvisti di luce anteriore bianca o gialla fissa mentre posteriormente devono essere equipaggiati con elementi rifrangenti rossi e con una luce rossa di stop e di indicatori di direzione.
Per guidarli – però. non serve patente e nemmeno un patentino. L’età minima richiesta è di 14 anni e per i minorenni c’è l’obbligo di indossare sempre il casco. Mezzora dopo il tramonto è obbligatorio indossare il giubbotto o le bretelle retroriflettenti. Si deve procedere su un’unica fila in tutti i casi in cui le condizioni della circolazione lo richiedano, quindi mai e poi mai affiancati in numero superiore a due.
E’ obbligatorio– inoltre- reggere il manubrio sempre con entrambe le mani, a meno che non sia necessario segnalare la manovra di svolta. I conducenti dei monopattini non possono circolare sul marciapiede, come già accennato, a meno che non siano condotti o trasportati a mano. Se il monopattino utilizza le piste ciclabili, nell’immettersi su strada deve fermarsi e dare in men che non si dica la precedenza ai veicoli provenienti dalla strada.