Incidenti stradali, ecco quando si applicano le aggravanti: se compi quest’azione ti fai 7 anni di carcere
Attenzione al reato stradale di lesioni gravi e gravissime: si rischia fino a 7 anni di prigione se non stai attento ad alcune fondamentali cose. Scopriamo tutto sulla normativa che regola questa gravissima infrazione del Codice della Strada.
Nato nel 2016, il reato di lesioni personali stradali gravi e gravissime (articolo 590-bis del Codice Penale) punisce chi causa un danno fisico di varia misura infrangendo le norme di circolazione su strada. Le differenze di reato e di conseguente pena variano in base a una discriminante: se le lesioni personali provocate a terzi siano gravi o gravissime.
La lesione grave implica una malattia o una condizione che impedisca alla persona vittima di compiere le normali attività quotidiane, lavorative e che metta a repentaglio la sua stessa vita. Compreso nel novero anche l’indebolimento o la compromissione di uno o più organi del corpo.
La lesione gravissima invece comporta una malattia insanabile e irreversibile, la perdita di un arto o più, la scomparsa di uno o più sensi, l’impossibilità di usare uno o più organi per sempre. Nel calderone anche l’impossibilità di procreare causa trauma e grave difficoltà a parlare o esprimersi.
Esistono poi delle aggravanti ai suddetti reati che potrebbero davvero portare all’arresto e alla detenzione del colpevole. Esse sono delle condizioni di ulteriore svantaggio e cause di provvedimenti penali fino a 7 anni di carcere nei casi più eclatanti. Vediamo a cosa occorre prestare attenzione.
Aggravanti a lesioni personali stradali: ecco di che si tratta
Le aggravanti al reato di lesioni personali stradali gravi e gravissime sono parecchie e tutte soggette a provvedimenti penali e pecuniari da brivido. La prima e ahinoi più diffusa è la guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di sostanze stupefacenti. Nel caso di lesioni gravi la pena detentiva prevista è dai 3 ai 5 anni, nel caso siano esse gravissime si arriva fino a 7 anni di carcere.
Ricordiamo che il limite di alcool concesso per non essere nel penale è fino a 0.8 g/l. Altra aggravante è l’eccesso di velocità che nei centri abitati è di 50 km/h: chi causa lesioni gravi in tal senso rischia fino a 3 anni di reclusione, così come chi non si ferma con il semaforo rosso e investe qualcuno.
Stessa pena (da 18 mesi a 3 anni di carcere) per chi causa lesioni gravi e gravissime per aver fatto inversione di marcia ove non consentito o per aver circolato contromano. Attenzione anche ai sorpassi sulle strisce pedonali: se investite qualcuno sono guai serissimi. Infine, se sprovvisti di patente o, peggio ancora, provocate lesioni a più persone, la pena detentiva e pecuniaria triplica.