Assicurazioni fasulle, non cadete in questo tranello: state alla larga dai seguenti siti
I relativi veicoli non sono assicurati: l’Ivass invita alla massima attenzione. Ecco cosa dovete fare e non fare!
Ivass, l’istituto di vigilanza sulle assicurazioni, segnala sette siti online “irregolari”, mettendo in guardia dalle polizze assicurative tramite quei siti. Le polizze ricevute dai clienti sono false e i relativi veicoli non sono assicurati. Quindi, occhio!
Partiamo con una bella lista!
I siti segnalati sono: agenziarossetti.com, assicurazionin1.com, assicurazioni-vinciguerra.com, contebrokerassicurazioni.it, difrancia-assicurazioni.com, .tuo-assicurazioni.com e pisano-broker.com. Dunque, che cosa fare per non cadere nel tranello? L’Ivass raccomanda di adottare sempre le opportune cautele nella valutazione di offerte assicurative via internet o telefono (anche via WhatsApp), soprattutto se di durata temporanea.
I consigli
In particolare, consiglia ai consumatori di controllare, prima del pagamento del premio, che i preventivi e i contratti siano riferibili a imprese e intermediari regolarmente autorizzati. L’Ivass sottolinea, in particolare, che i pagamenti dei premi effettuati a favore di carte di credito ricaricabili o prepagate sono irregolari e che sono tali, dunque irregolari , anche i pagamenti effettuati a favore di persone o società, non iscritte negli elenchi sopra indicati. I consumatori possono chiedere chiarimenti ed informazioni al Contact Center Consumatori dell’Ivass al numero verde 800-486661 dal lunedì al venerdì h. 8.30 – 14.30. Qui vi potranno anche dare preziosi consigli su come muovervi per non farvi fregare e su come muovervi nella maniera più corretta possibile in questo ambito.
E poi ecco altri aspetti ai quali dobbiamo dare la massima attenzione!
I siti internet o i profili Facebook (o di altri social network) degli intermediari italiani che svolgono attività on-line devono sempre indicare alcuni aspetti. Quali? I dati identificativi dell’intermediario, l’indirizzo della sede, il recapito telefonico, il numero di fax e l’indirizzo di posta elettronica certificata, il numero e la data di iscrizione al Registro unico degli intermediari assicurativi e riassicurativi nonché l’indicazione che l’intermediario è soggetto al controllo dell’Ivass.
L’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, lo ricordiamo per completezza e per dovere assoluto di cronaca anche per chi ancora non lo conosce bene , è un’autorità amministrativa del tutto indipendente che esercita direttamente la vigilanza sul mercato assicurativo italiano, con il preciso e puntuale scopo di garantirne la stabilità e di tutelare, possibilmente al massimo grado, il consumatore che- dal canto suo- viene caldamente e continuamente invitato a stare più cauto e a non abboccare sempre alle offerte proposte ma prima di verificare come si deve l’attendibilità e la serietà della fonte che deve essere il nostro punto di riferimento quando valutiamo qualcosa, al di là dell’argomento e del settore.