Fermo amministrativo, ecco l’unico modo per sospenderlo: è più semplice di quanto si possa immaginare
Il fermo amministrativo del mezzo è una di quelle sanzioni più odiose e temute dagli automobilisti ma da oggi puoi liberartene: ecco come fare per non avere più il pensiero di questo inconveniente oltremodo fastidioso e brutto per tutti i guidatori.
Tra le mille sanzioni previste per gli automobilisti una delle più odiate e mal digerite è senza dubbio quella relativa al fermo amministrativo del veicolo. Essa è spesso adoperata dagli organi preposti come punizione per non aver pagato le cifre addebitate.
Accade così che il vostro mezzo può essere fermato in base a un ordine insindacabile di un organo preposto al rispetto delle norme fino a che non saldiate quanto dovuto. Ma da oggi potete liberarvi di questo peso. Funzionerà esattamente come una misura cautelare, la stessa che già vige in relazione al mancato pagamento delle tasse legate alla proprietà dell’auto.
In soldoni, la legge dice che il vostro veicolo non può essere utilizzato ma nemmeno venduto o rottamato, questo perché in caso di sinistro nessuno potrebbe più pignorare la vostra macchina e successivamente venderla all’asta. Il motivo sono i possibili danni che l’incidente procurerebbe, così la misura adottata è il fermo.
Una decisione che però è per fortuna destinata a essere scansata il che rappresenta senz’altro una grossa boccata di ossigeno per gli automobilisti e le loro famiglie. Un passo importante per ridare anche speranza in uno dei periodi più cupi della Storia globale. Vediamo come funziona.
Fermo amministrativo: ecco come evitarlo
Esiste un modo per evitare il fermo amministrativo della nostra autovettura e rappresenta una delle notizie più positive nel mondo delle tasse e delle sanzioni auto. Per ottenere la sospensione di questo provvedimento bisogna ricorrere alla rateizzazione delle somme dovute, evitando così il fermo.
Come si fa? Semplice: basta rivolgersi all’Agenzia delle Entrate – Riscossione e richiedere il dilazionamento. Una volta che verrà accettata la vostra istanza e avrete saldato la prima rata, sarà la stessa Agenzia a rilasciare un attestato di sospensione ufficiale del fermo amministrativo.
Secondo step sarà di andare al PRA e richiedere la sospensione formale del fermo: occorrono la copia originale del provvedimento della Agenzia Entrate, originale certificato di proprietà e un documento di identità valido. Da allora potrete poi ritornare a bordo del vostro veicolo senza timori, pagando puntualmente tutte le rate dovute senza ritardi. Allora otterrete la cancellazione definitiva del fermo e dovrete riportarla al PRA. Occhio a fare i furbi: circolare con un mezzo sottoposto a fermo vi costa dai 776 ai 3.111 euro di sanzione.