Mettiti sempre così quando metti benzina, rischi pesantemente la tua salute se non lo fai: non lo sa nessuno
Quando facciamo benzina è fondamentale la sicurezza e anche un piccolo gesto può salvarci: i guanti di protezione sono essenziali per evitare ustioni e danni irreparabili durante le operazioni di rifornimento di carburante.
Una della attenzioni da tenere nel momento in cui facciamo benzina è ripararsi le mani e le dita da danni e lesioni. Un’operazione all’apparenza semplice e innocua come fare rifornimento può infatti nascondere insidie e pericoli che potrebbero arrecare infortuni anche gravissimi.
I pericoli derivanti dal maneggiare senza guanti la benzina sono molteplici: in primis essa è una sostanza altamente tossica e, penetrando nel corpo attraverso i fumi o il contatto con la pelle, può causare l’insorgenza di disturbi e malattie anche molto pericolosi.
Non parliamo solo del cancro o di problemi respiratori acuti, ma anche di dermatiti e irritazioni gravi dovute al contatto della benzina con la pelle umana. Senza considerare anche l’aspetto igienico: le stazioni di rifornimento sono pregne di batteri e germi che, passando dalle pompe di carburante alle nostre mani nude, facilmente possono penetrare nel nostro organismo.
Il via vai di gente facilita la proliferazione di microorganismi che possono facilmente venire a contatto con la nostra pelle: occorre dunque attenzione e una scelta oculata dei dispositivi di protezione. I guanti sono essenziali e vanno scelti con cura, perché non tutti proteggono in modo efficace.
Guanti per fare benzina: quali scegliere
In commercio si possono trovare differenti modelli di guanti per fare benzina in base ai diversi materiali di cui sono composti. La componente fondamentale che tutti i dispositivi di protezione devono avere è una resistenza e opposizione a fumi, vapori e sostanze.
I guanti in nitrile sono formati da gomma nitrilica la quale ha una buona resistenza alle sostanze chimiche e nei confronti della benzina ha dimostrato una altissima efficacia. I guanti in vinile sono ancora più performanti e resistenti soprattutto in relazione al contatto con le sostanze più acide (come gli idrocarburi), non cambiando aspetto ne composizione con il tempo. Ciò garantisce uniformità del prodotto e una immutata efficacia nel tempo.
Importante verificare sempre che questi guanti siano anallergici e non arrechino rossori, pruriti e bruciori alla pelle mentre li si indossa. Isolare è la parola d’ordine, specie con benzina e diesel: anche una goccia può causare lesioni e danni davvero gravi. Non si può dunque prescindere dai guanti che, oltre ai carburanti, ripareranno anche da virus e agenti patogeni, come il Covid-19.