Scarico finto sulle macchine, il perché è sorprendente: è importantissimo saperlo
E’ a causa delle sempre più severe normative antinquinamento , che dovrebbero starci molto a cuore, che i produttori di automobili sono costretti a costruire auto con il terminale di scarico finto. Ma di che cosa si tratta? Tutte le novità!
Terminale di scarico finto: si tratta sovente di questioni tecniche e non a carattere economico. Molti brand premium, – difatti- hanno fatto questa scelta stilistica. Vediamo di scoprirne qualcosa di più per poi accantonare vecchie storie e chiacchiere decisamente inutili oltre che assolutamente anacronistiche.
E’ a causa di normative antinquinamento sempre più severe e nuove tecniche costruttive che i costruttori sono stati portati a spostare i terminali di scarico sotto alla scocca, una cosa che- francamente- mai nessuno vorrebbe vedere sulla propria auto. Il che, a pensarci, è una fobia piuttosto recente. Pensiamo -per esempio – che vent’anni fa il segmento premium offriva scarichi standard, mentre l’elaborazione (cromature, diametri impressionanti e forme futuristiche) è arrivata verso i primi anni Duemila con l’exploit vero e proprio e a mille del tuning.
Si sono ricreati finti scarichi
In questi ultimi anni- come abbiamo potuto ampiamente notare e toccare con mano. i costruttori hanno spesso ricreato finti scarichi dal taglio squisitamente sportivo inglobati del paraurti posteriore, attirando così- in men che non si dica- l’inevitabile critica, assai pure dura, degli appassionati e di chi non ama determinate brutture. Stranamente però, la sensazione generale è stata di una scelta dettata dal risparmio, circoscritta pertanto ai marchi generalisti. Invece il punto è ben altro. Quale? Beh, i terminali troppo elaborati rischierebbero di rompersi nel punto di giuntura con il collettore, mentre i condotti troppo larghi andrebbero a compromettere pure- udite udite- l’efficienza dell’impianto. Insomma, mica poco!
Il Salone di Parigi 2018 è stata- tra l’altro- un’ottima, oltre che assai ghiotta, occasione per riunire tutto il meglio degli scarichi falsi d’alta gamma e non, così da dimostrare a tutti quanti che ormai anche i costruttori premium gli utilizzano, eccome! Possiamo quindi questionare quanto vogliamo e pure a spron battuto il buon gusto di chi disegna questi terminali, ma continuare a pensare che siano “da poveri” è storia decisamente fin troppo vecchia e- pertanto- da accantonare dal momento che no sarebbe d’uopo riportarla in superficie se non per il classico chiacchiericcio da bar o da spogliatoio. Ricordiamoci poi che chi investe molto in un’auto, oggi, la prende elettrica e -in quel caso- lo scarico non c’è proprio! E così il problema è bello che risolto!