Volkswagen, arriva la sofferta decisione: il grande successo ritirato dal mercato
La Volkswagen ha deciso di ritirare dal mercato un pezzo pregiato amato da tutti. Stiamo parlando della Volkswagen Golf.
Molte case automobilistiche producono da anni alcuni modelli d’auto che molti automobilisti sperano rimangano in produzione per sempre. Purtroppo, però, i cambiamenti sono sempre all’ordine del giorno e molti pezzi pregiati di diverse case automobilistiche potrebbero scomparire per sempre.
Ci sono tanti esempi da tante case automobilistiche. Basti guardare a casa nostra. In Italia c’è la Fiat500 che è in produzione dagli anni cinquanta o anche la Fiat Panda, il cui primo modello è stato lanciato negli anni ottanta. Ma anche le case europee e americane hanno scelto di interrompere la produzione di alcuni modelli davvero famosi.
Ad esempio c’è la Porsche 911 che è sul mercato da circa sessant’anni o anche la Volkswagen Polo. In America, invece, c’è la Chevrolet Camaro o la Toyota Corolla giapponese.
La Volkswagen ritira dal mercato la storica Volkswagen Golf
Anche in Germania la famosa e nota casa tedesca della Volkswagen ha deciso di ritirare dal mercato un modello che sembrava intramontabile. L’utilitaria sportiva più amata di sempre, ovvero la Volkswagen Golf.
Il primo modello è stato introdotto nel 1974. L’ultimo, invece, è uscito nel 2019. Purtroppo, però, con i tempi che cambiano, questo modello è risultato vecchio per la casa tedesca che ha deciso, così, di non metterlo più in produzione.
Un vero e proprio colpo basso per i più grandi appassioanti di questa utilitaria. Thomas Sachafer, il CEO della Volkswagen, ha commentato così questa scelta: “Stiamo valutando se sia economicamente conveniente produrre un modello che non durerebbe sicuramente fino al 2035″.
Questo alla luce del fatto che in Europa ci sarà lo stop ai motori a combustione a partire dal 2035, che renderebbe la produzione della Golf un investimento perso. Per il momento rimane una delle vetture più vendute in Europa, anche se la sua produzione potrebbe fermarsi al nono modello.
All’orizzionte, però, ci sarebbe una nuova macchina in progettazione: un nuovo modello completamente elettrico.