Se hai quest’auto da oggi non puoi più circolare: Italiani nel panico più totale
Crescono i blocchi per le Euro 4. E pertanto una domanda sorge spontanea: conviene mantenere un’auto di questa categoria? Per prima cosa è bene non farsi prendere dal panico e fare un bel respiro che è sempre un autentico toccasana e poi analizzare tutti i fattori con molta calma…
Le Euro 4 diesel o benzina sono modelli immatricolati dopo il 1 gennaio 2006. Come per le tipologie Euro 0,1, 2 e 3, anche queste auto presentano delle restrizioni al traffico, conosciuti come blocchi Euro 4.
Il blocco delle Euro 4 riguarda in modo particolare le Euro 4 diesel, ma anche quelle a benzina saranno sempre più limitate di qui al prossimo decennio. Questa per ora è la situazione nelle città principali: blocchi Milano, blocchi Torino, blocchi Emilia Romagna, blocchi Roma e blocchi Napoli. Ma, attenzione, dal momento che ci potrebbero essere altre città che decidano di metterli in atto, chiaramente con il dovuto e assai doveroso preavviso!
Il blocco sulle Euro 4 diesel era-però- già previsto per l’inizio del 2021 ma, a causa della pandemia, è stato posticipato al mese vigente, ovvero ottobre 2022. Al momento in Lombardia sono attive delle belle limitazioni per i veicoli a benzina Euro 0 e sugli Euro diesel da 0 a 3. Dopo la fine dello stato di emergenza verranno presi nuovi provvedimenti riguardo i blocchi sulle Euro 4, A Milano sono stati introdotti numerosi divieti che si pongono l’obiettivo, entro il 2030, di far circolare in città e in provincia solo auto GPL, metano, elettriche e ibride. I blocchi ai diesel Euro 4 si prospettano quindi graduali e progressivi non- certamente- immediati!
I blocchi nelle varie Regioni
In Piemonte i blocchi riguardano già la bellezza di 76 comuni con una popolazione che supera i 10mila abitanti, tra cui, chiaramente, quello di Torino. Dal 15 Settembre 2021 al 15 Aprile 2022, è stato introdotto il divieto di circolazione dalle ore 08:00 alle 19:00 dal lunedì al venerdì per le Euro 4 diesel adibite al trasporto di persone e merci. In caso di allerta arancio, questo divieto può estendersi anche nei giorni festivi per il trasporto di persone. Il Piemonte ha adottato strategie simili a quelle adottate da Milano: difatti anche questa Regione ha sottoscritto l’Accordo Aria il 9 giugno 2017, assieme ad altre regioni.
Sui blocchi dell’Euro 4, l’Emilia Romagna applica le stesse e identiche regole vigenti in Veneto. La limitazione prevede il divieto di circolazione fino al 30 aprile 2022 nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì dalle 08:30 fino alle 18:30. La misura però è sospesa fino al termine dello stato d’emergenza dovuto alla pandemia. Queste restrizioni si applicano sui comuni con una popolazione che supera i 30mila abitanti.
Roma ha l’obiettivo di eliminare completamente i diesel dal centro storico entro il 2024. Dopo aver applicato restrizioni sui diesel Euro 3, nuove misure ora verranno applicate sulle Euro 4. Quali? Beh, dal mese di novembre 2022 i diesel di questa categoria non potranno più circolare nella fascia verde. Per il momento i blocchi sui diesel Euro 4 sono applicati solo a situazioni d’emergenza, ossia dall’ottavo giorno dal raggiungimento della condizione di criticità dell’inquinamento atmosferico che dobbiamo tenere a bada per il bene della nostra salute.
In Campania il piano regionale di tutela della qualità dell’aria ha vietato la circolazione delle Euro 4 diesel dal 1° gennaio al 31 marzo 2022, dal lunedì al venerdì dalle 08:30 alle 18:30. Questi blocchi, fino a nuova disposizione, si erano applicati ai comuni con una popolazione superiore a ventimila abitanti.