Truffa al casello: con questo metodo non si paga più nulla | È illegalissimo
Episodi che hanno quasi dell’incredibile, ma che purtroppo succedono realmente, almeno nel nostro Paese. Che dire? Beh, forse la gente è realmente disperata. La situazione che sta vivendo la popolazione italiana in questo momento non è di certo buona, anzi! E le famiglie italiane non sanno sovente come arrivare a fine mese ed ecco che arrivano anche dei furbetti…
C’è un grande disagio, soprattutto a livello economico, dovuto a molteplici fattori: partiamo dal Covid e dal conseguente lockdown, che ha causato una perdita d’occupazione senza precedenti. E poi la guerra e i vari rincari. Oggi non si sa come arrivare a fine mese e c’è chi per alleviare il problema ha messo in atto un metodo illegale per non pagare…
Oltre a chi ha perso il lavoro, c’è chi è riuscito a mantenerlo, ma ancora arranca- e non poco- per riprendersi. E in più ci si sono messe ovviamente altre problematiche ad aggravare la situazione, come la guerra tra Russia e Ucraina, i costi del carburante- a dir poco- stellari, il caro vita, la salita continua dei prezzi della bollette di gas ed elettricità. Insomma, chi ne ha più ne metta! E così gli italiani sono stremati e le famiglie faticano ad arrivare alla fine del mese, con stipendi che ormai sono diventati bassissimi per sostenere i costi crescenti. In questo scenario chiaramente cresce- purtroppo- la criminalità, e c’è chi le prova davvero tutte anche solo per mettere in atto delle piccole truffe che gli consentono di racimolare qualche spiccio. È questo- certamente- il caso della truffa del casello dell’autostrada, portata a termine proprio in Italia, più precisamente in Toscana.
Una nuova truffa per non pagare il pedaggio
Si tratta di una nuova truffa che consente all’ultimo furbetto di farla franca e non pagare la somma richiesta per il pedaggio autostradale. Troppe persone, a causa della crisi, non hanno più soldi e continuano a inventarsi modi , alcuni dei quali decisamente ingegnosi, per raggirare i sistemi di pagamento, risparmiando e pure di molto. Ci sono infiniti motivi per cui chi è costretto a viaggiare, soprattutto per lavoro, preferirebbe non versare la quota relativa al pedaggio una volta arrivato al casello autostradale, ma ciò è naturalmente impossibile. Ebbene, in uno scenario così complesso, in cui la gente è disposta anche a truffare colossi della portata dei gestori della nostra rete autostradale, vediamo quali sono gli “imbrogli” che i furbetti del quartierino riescono a mettere in atto al fine di non scucire nemmeno un centesimo!|
Ebbene sì, ogni volta riusciva nel suo intento, senza alcun problema o alcuna forma di ripensamento: pagava una cifra decisamente inferiore rispetto a quella realmente dovuta. Come si comportava al casello d’uscita? Una volta arrivato a destinazione, con il biglietto smagnetizzato era impossibile scoprire la stazione d’ingresso in autostrada, e così indicava al casellante quella più vicina possibile. Ma poi le Forze dell’Ordine hanno indagato e hanno scoperto la truffa, denunciando l’uomo che, una volta eseguiti i controlli, si è ritrovato a confessare quanto aveva architettato.